Francia: la nuova legge contro il terrorismo

Il governo francese ha approvato una nuova legge anti-terrorismo, in risposta agli attacchi terroristici che hanno colpito il paese negli ultimi anni. La nuova legge è stata approvata in via definitiva dal Parlamento francese e prevede una serie di misure per intensificare la lotta contro il terrorismo.

La legge, che entrerà in vigore il prossimo anno, consentirà alle autorità di mettere sotto sorveglianza individui radicalizzati e di effettuare perquisizioni senza autorizzazione giudiziaria. Inoltre, la legge prevede la possibilità di bloccare i siti web che promuovono l’estremismo e di impedire ai sospetti di viaggiare all’estero.

Secondo il governo francese, la legge è necessaria per evitare future tragedie come quelle di Parigi e Nizza, dove decine di persone sono state uccise da terroristi islamici. Tuttavia, i critici sostengono che la nuova legge potrebbe minare le libertà civili e aumentare il potere delle autorità.

La Francia, inoltre, ha sollecitato una maggiore cooperazione internazionale nella lotta contro il terrorismo. Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato il presidente Donald Trump e la cancelliera Angela Merkel per discutere della questione e ha sottolineato la necessità di un’azione coordinata a livello europeo e internazionale.

In sintesi, la Francia sta cercando di intensificare la propria lotta contro il terrorismo attraverso una nuova legge anti-terrorismo. Tuttavia, la legge è stata criticata dai difensori delle libertà civili e la Francia sta cercando anche una maggiore cooperazione internazionale per affrontare il problema del terrorismo.

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