La Francia continua la lotta contro lo spreco alimentare
Negli ultimi anni, la Francia ha fatto passi importanti per ridurre lo spreco alimentare. Nel 2016 è stata la prima nazione al mondo ad adottare una legge che vieta ai supermercati di distruggere cibo non venduto, obbligandoli invece a donarlo a organizzazioni caritative o a utilizzarlo per fini animali come l’alimentazione di bestiame. Il risultato è stato un notevole progresso nel recupero degli alimenti invenduti, con più di 100 milioni di pasti salvati nell’ultimo anno.
Questa iniziativa ha portato anche alla creazione dell’app “Too Good To Go”, che ha già oltre 22 milioni di utenti in tutto il mondo. L’app consente ai consumatori di acquistare cibo in eccesso da ristoranti, panifici e negozi di alimentari a prezzi scontati, contribuendo a ridurre lo spreco alimentare.
Nonostante tutti questi progressi, la Francia non si ferma qui. Il 22 settembre di quest’anno, il Presidente Emmanuel Macron ha lanciato una nuova campagna nazionale per sensibilizzare i cittadini sulla lotta allo spreco alimentare.
La campagna, chiamata “La France contre le gaspillage alimentaire” (La Francia contro lo spreco alimentare), mira a ridurre la quantità di cibo sprecato di almeno il 50% entro il 2025. La campagna prevede una serie di eventi in tutto il paese, in cui i cittadini saranno invitati a partecipare e ad apprendere maggiori informazioni sulla lotta contro lo spreco alimentare.
La Francia non è l’unica nazione che sta lottando contro lo spreco alimentare, ma sicuramente sta facendo passi da gigante in questa direzione. Con la nuova campagna nazionale, Macron e il governo francese sperano di continuare a sensibilizzare la popolazione e di fare ancora di più per salvare il cibo invenduto, ridurre gli sprechi e migliorare la sicurezza alimentare.