Come fare overclock su una RX 5500
Overclocking è il processo di modifica della frequenza di clock di un componente del computer per ottenere prestazioni migliori. In genere, overclocking si riferisce all’aumento della velocità del processore, ma si può anche applicare a schede grafiche e altri componenti. Il processo di overclocking è relativamente semplice e può essere fatto da chiunque abbia familiarità con i basici del computer. Tuttavia, prima di iniziare l’overclock su qualsiasi componente, è importante assicurarsi che sia sufficientemente refrigerato e che si disponga del software necessario per monitorare le temperature e le prestazioni durante il processo. In questo articolo spieghiamo come fare overclock su una RX 5500. La procedura è molto semplice e richiederà solo pochi minuti del vostro tempo. Seguite attentamente tutti i passaggi descritti nell’articolo e sarete in grado di overcloccare la vostra scheda grafica senza problemi.
Che cos’è l’overclocking?
L’overclocking è il processo di aumentare la velocità di clock di una CPU o di una GPU al di sopra dei livelli prestabiliti dal produttore. Ciò significa che l’overclocker sta cercando di far funzionare il proprio processore o scheda video ad una frequenza più alta rispetto a quella per cui è stata progettata. L’overclocking può essere fatto manualmente tramite l’impostazione dei parametri del BIOS o dell’utilità di overclocking del produttore, oppure tramite l’utilizzo di programmi di terze parti. L’overclocking può comportare un aumento delle prestazioni del sistema, ma può anche portare a instabilità e aumentare il consumo energetico. Si raccomanda pertanto di effettuare l’overclocking solo se si è esperti nell’utilizzo delle impostazioni del BIOS e si è consapevoli dei rischi che si corrono. Inoltre, è importante disporre di un sistema di raffreddamento adeguato, in quanto l’overclocking può causare il surriscaldamento del processore o della scheda video. Prima di iniziare l’overclocking, è importante eseguire un backup del BIOS e dei file di sistema. In caso di problemi, sarà possibile ripristinare il BIOS alle impostazioni di fabbrica e i file di sistema saranno intatti. Inoltre, è importante disporre di un alimentatore sufficientemente potente per fornire l’energia necessaria al sistema durante l’overclocking. Overclocking della CPU L’overclocking della CPU consiste nell’aumentare la velocità di clock del processore al di sopra della frequenza prestabilita dal produttore. Ciò significa che l’utente sta cercando di far funzionare il proprio processore ad una frequenza più alta rispetto a quella per cui è stato progettato. L’overclocking può essere fatto manualmente tramite l’impostazione dei parametri del BIOS o dell’utilità di overclocking del produttore, oppure tramite l’utilizzo di programmi di terze parti. In generale, si raccomanda di effettuare l’overclocking solo se si è esperti nell’utilizzo delle impostazioni del BIOS e si è consapevoli dei rischi che si corrono. Inoltre, è importante disporre di un sistema di raffreddamento adeguato, in quanto l’overclocking può causare il surriscaldamento del processore. Prima di iniziare l’overclocking, è importante eseguire un backup del BIOS e dei file di sistema. In caso di problemi, sarà possibile ripristinare il BIOS alle impostazioni di fabbrica e i file di sistema saranno intatti. Inoltre, è importante disporre di un alimentatore sufficientemente potente per fornire l’energia necessaria al sistema durante l’overclocking. Overclocking della GPU L’overclocking della GPU consiste nell’aumentare la velocità di clock della scheda video al di sopra della frequenza prestabilita dal produttore. Ciò significa che l’utente sta cercando di far funzionare la propria scheda video ad una frequenza più alta rispetto a quella per cui è stata progettata. L’overclocking può essere fatto manualmente tramite l’impostazione dei parametri del BIOS o dell’utilità di overclocking del produttore, oppure tramite l’utilizzo di programmi di terze parti. In generale, si raccomanda di effettuare l’overclocking solo se si è esperti nell’utilizzo delle impostazioni del BIOS e si è consapevoli dei rischi che si corrono. Inoltre, è importante disporre di un sistema di raffreddamento adeguato, in quanto l’overclocking può causare il surriscaldamento della scheda video. Prima di iniziare l’overclocking, è importante eseguire un backup del BIOS e dei file di sistema. In caso di problemi, sarà possibile ripristinare il BIOS alle impostazioni di fabbrica e i file di sistema saranno intatti. Inoltre, è importante disporre di un alimentatore sufficientemente potente per fornire l’energia necessaria al sistema durante l’overclocking.
Software di overclocking
Il software di overclocking è solitamente incluso nei driver della scheda madre o nei programmi di benchmarking e permette di eseguire il processo di overclocking in modo rapido e semplice. Molti produttori di schede madri includono anche un programma di overclocking specifico per la loro scheda madre. Se la scheda madre non include un programma di overclocking, esistono anche programmi di terze parti che possono essere utilizzati. Il software di overclocking permette di impostare il clock della CPU, della RAM e della scheda grafica in modo da ottenere le prestazioni massime dal sistema. Quando si utilizza il software di overclocking, è importante assicurarsi di utilizzare un sistema di raffreddamento adeguato per evitare che la CPU si surriscaldi. Inoltre, è necessario eseguire il software di benchmarking per verificare che le prestazioni effettive del sistema siano migliorate dopo l’overclock. Prima di iniziare l’overclock, è importante disattivare tutte le opzioni di risparmio energetico nel BIOS del sistema, come l’opzione Intel SpeedStep. Inoltre, è necessario assicurarsi che la CPU e la RAM siano in grado di funzionare a frequenze di clock elevate senza problemi. Per fare ciò, è possibile utilizzare un programma di benchmarking come 3DMark o PCMark per testare le prestazioni del sistema prima e dopo l’overclock. Una volta che si è sicuri che il sistema può funzionare a frequenze di clock elevate, si può iniziare l’overclock della CPU. La maggior parte dei programmi di overclocking consentono di impostare il clock della CPU in incrementi di 5 MHz. Quindi, se si desidera overcloccare la CPU a 3,8 GHz, si dovrà impostare il clock della CPU su 3805 MHz. Successivamente, si dovrà impostare il voltaggio della CPU in modo da fornire alla CPU l’alimentazione necessaria per funzionare a questa frequenza di clock. Il voltaggio della CPU può essere impostato nel BIOS del sistema o nel programma di overclocking. Se si utilizza un programma di terze parti per l’overclock, sarà necessario assicurarsi che il programma abbia accesso al BIOS del sistema. Una volta impostato il voltaggio della CPU, si dovrà aumentare il clock della RAM per assicurarsi che la RAM possa fornire dati alla CPU alla stessa velocità a cui la CPU li elabora. La maggior parte dei programmi di overclocking consentono di impostare il clock della RAM in incrementi di 100 MHz. Quindi, se si desidera overcloccare la RAM a 1600 MHz, si dovrà impostare il clock della RAM su 1601 MHz. Successivamente, si dovrà aumentare il clock della scheda grafica per ottenere prestazioni migliori dal sistema. La maggior parte dei programmi di overclocking consentono di impostare il clock della scheda grafica in incrementi di 10 MHz. Quindi, se si desidera overcloccare la scheda grafica a 1100 MHz, si dovrà impostare il clock della scheda grafica su 1110 MHz. Infine, dopo aver impostato tutti i parametri di overclocking, è necessario eseguire nuovamente i programmi di benchmarking per verificare che le prestazioni effettive del sistema siano migliorate dopo l’overclock. Se le prestazioni non sono migliorate o se si riscontrano problemi durante l’esecuzione dei programmi di benchmarking, è possibile che sia necessario ripristinare i valori predefiniti nel BIOS o nel programma di overclocking e riprovare.
Fase 1: installare l’ultima versione dei driver AMD
Fase 1: installare l’ultima versione dei driver AMD Prima di iniziare, assicurati di avere l’hardware necessario per effettuare l’overclock e di aver eseguito il backup dei tuoi dati. Inoltre, dovresti avere una buona comprensione dei termini e concetti chiave, come clock, voltaggio e frequenza di clock. Se non sei sicuro di queste cose, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sull’overclock prima di procedere. Una volta che hai fatto questo, puoi iniziare la fase 1 di questa guida, che consiste nell’installazione dell’ultima versione dei driver AMD. Per installare i driver, dovrai scaricarli dal sito web AMD. Ci sono due versioni dei driver disponibili, una per le schede video Radeon e una per le schede video FirePro. Assicurati di scaricare la versione corretta per la tua scheda video. Una volta che hai scaricato i driver, dovrai disinstallare quelli precedentemente installati sul tuo sistema. Per fare ciò, apri il Pannello di controllo e seleziona “Programmi e funzionalità”. Troverai un elenco di tutti i programmi installati sul tuo sistema. Cerca quelli relativi alla tua scheda video e disinstallali. Dopodiché, dovrai riavviare il computer e installare i driver scaricati. Segui le istruzioni su schermo e, quando ti viene chiesto di riavviare il computer, assicurati di selezionare l’opzione “Riavvia ora”. Una volta che il computer si riavvia, dovrai configurare i driver AMD per l’overclock. Per fare ciò, apri il Catalyst Control Center (se non lo trovi nel menu Start, puoi cercarlo nel menu Start digitando “Catalyst Control Center”). Nella finestra del Catalyst Control Center, seleziona la scheda “Overdrive” e imposta il valore “Frequenza del core” al valore massimo consentito (in genere +50 o +100). Successivamente, dovrai regolare il voltaggio della GPU. Questo può essere fatto tramite il Catalyst Control Center o attraverso il BIOS del computer. Se non sei sicuro di come farlo nel BIOS, ti consigliamo di utilizzare il Catalyst Control Center. Segui le istruzioni su schermo per regolare il voltaggio della GPU. Ricorda che questo valore è espresso in millivolt. Una volta che hai regolato il voltaggio della GPU, dovrai impostare il clock della memoria su un valore superiore al clock standard. Questo può essere fatto tramite il Catalyst Control Center o attraverso il BIOS del computer. Se non sei sicuro di come farlo nel BIOS, ti consigliamo di utilizzare il Catalyst Control Center. Segui le istruzioni su schermo per impostare il clock della memoria su un valore superiore al clock standard. Ricorda che questo valore è espresso in megahertz (MHz). Successivamente, dovrai riavviare il computer e testare l’overclock effettuato. Per fare ciò, puoi utilizzare un programma come 3DMark o Heaven Benchmark. Dovresti eseguire questi test per almeno 30 minuti per assicurarti che l’overclock sia stabile. Se durante i test riscontri errori o instabilità, dovrai aumentare il voltaggio della GPU o diminuire la frequenza del clock della memoria. Se riscontri ancora errori o instabilità, dovresti considerare di tornare alla configurazione predefinita e di iniziare nuovamente la procedura di overclock dall’inizio.
Fase 2: Abilitare XFR nel driver AMD
La procedura per abilitare XFR nel driver AMD è la seguente: 1. Accendi il PC e assicurati che la scheda madre sia in modalità UEFI. 2. Vai nel BIOS e assicurati che la funzione XFR sia abilitata. Se non lo è, abilitala e salva le modifiche. 3. Avvia il sistema operativo e assicurati di avere installato il driver AMD più recente. 4. Avvia l’applicazione Radeon Settings. 5. Seleziona la scheda “Overclock” nella barra laterale sinistra. 6. Sposta il dispositivo di scorrimento “Frequenza del core” in alto fino a quando non raggiunge la frequenza massima supportata dalla scheda grafica. 7. Sposta il dispositivo di scorrimento “Frequenza della memoria” in alto fino a quando non raggiunge la frequenza massima supportata dalla scheda grafica. 8. Sposta il dispositivo di scorrimento “Frequenza della scheda madre” in alto fino a quando non raggiunge la frequenza massima supportata dalla scheda madre. 9. Seleziona l’opzione “Applica overclock” per applicare le modifiche apportate.
Fase 3: Impostare una velocità di clock elevata e abilitare il core fan boost per raggiungerla
Il clock di default della RX 5500 è 1125 MHz, ma è possibile eseguire l’overclock per raggiungere velocità superiori. La procedura è semplice e si può eseguire in pochi minuti. Innanzitutto, occorre scaricare e installare il software Afterburner di MSI. Questo software consente di controllare il clock della scheda grafica e di impostare il core fan boost. Una volta installato Afterburner, avviatelo e selezionate la scheda grafica dall’elenco delle schede disponibili. Selezionate quindi l’opzione ‘Impostazioni avanzate’. Nella scheda ‘Avanzate’, troverete l’opzione ‘Core Clock’. Selezionate questa opzione e impostatela su +50 MHz. Selezionate quindi l’opzione ‘Apply’ per applicare le modifiche. Successivamente, selezionate l’opzione ‘Fan Speed’. Impostate la velocità del ventilatore su ‘Auto’. Selezionate quindi l’opzione ‘Apply’ per applicare le modifiche. Infine, selezionate l’opzione ‘Core Voltage’. Impostate la tensione del core su +50 mV. Selezionate quindi l’opzione ‘Apply’ per applicare le modifiche. Una volta completate le modifiche, chiudete Afterburner e riavviate il PC. La vostra scheda grafica ora dovrebbe essere in grado di funzionare alla nuova velocità di clock di 1200 MHz.
Fase 4: Verificare la stabilità e monitorare le temperature
Fase 4: Verificare la stabilità e monitorare le temperature Una volta che avete overcloccato la vostra scheda grafica e aggiornato il BIOS, è importante verificare che la scheda funzioni in modo stabile. Questo può essere fatto utilizzando programmi di test come 3DMark e Heaven Benchmark. Inoltre, è importante monitorare le temperature della scheda durante il funzionamento. Ciò può essere fatto utilizzando un programma di monitoraggio della scheda grafica come MSI Afterburner. 3DMark 3DMark è un programma di benchmarking 3D che può essere utilizzato per testare la stabilità della scheda grafica. Il programma include una serie di test 3D che metteranno alla prova la scheda. È importante eseguire tutti i test e verificare che la scheda non si blocchi o si riavvii durante il funzionamento. Inoltre, è importante verificare che la scheda non produca artefatti durante il funzionamento. Se la scheda funziona stabilmente durante i test di 3DMark, allora è probabile che funzionerà bene durante l’uso normale. Heaven Benchmark Heaven Benchmark è un altro programma di benchmarking 3D che può essere utilizzato per testare la stabilità della scheda grafica. Il programma include un singolo test 3D che metterà alla prova la scheda. È importante verificare che la scheda non si blocchi o si riavvii durante il funzionamento. Inoltre, è importante verificare che la scheda non produca artefatti durante il funzionamento. Se la scheda funziona stabilmente durante il test di Heaven Benchmark, allora è probabile che funzionerà bene durante l’uso normale. MSI Afterburner MSI Afterburner è un programma di monitoraggio della scheda grafica che può essere utilizzato per monitorare le temperature della scheda durante il funzionamento. Il programma consente di impostare soglie di allarme per le temperature in modo da poter essere avvisati quando la scheda sta raggiungendo temperature pericolose. MSI Afterburner può anche essere utilizzato per regolare le ventole della scheda in modo da mantenere le temperature sotto controllo.
Conclusione
Il processo di overclocking è abbastanza semplice e non dovreste avere alcun problema a farlo se seguite questa guida. Vi ricordiamo che overclocking comporta sempre il rischio di danneggiare il vostro hardware, quindi procedete a vostro rischio e pericolo. Vi auguriamo buona fortuna!