Donald Trump torna a far parlare di sé dopo mesi di silenzio mediatico
L’ex presidente degli Stati Uniti ha tenuto il suo primo discorso pubblico dopo l’insurrezione del 6 gennaio, durante una conferenza conservatrice a Dallas.
Durante il suo intervento, Trump ha criticato pesantemente l’amministrazione Biden per la gestione dell’immigrazione e della pandemia da Covid-19, definendo la situazione al confine messicano “una catastrofe” e accusando il presidente di aver “abbassato le difese” del Paese. Inoltre, ha sostenuto che l’America “non può permettersi un altro presidente come Joe Biden”.
Trump ha anche sottolineato il ruolo della sua amministrazione nella creazione del vaccino contro il Covid-19, affermando che “senza di noi, il vaccino non esisterebbe”. Ha poi attaccato i media, definendoli “il nemico del popolo americano”.
Nonostante le forti critiche e le accuse rivolte all’attuale presidente, Trump ha evitato di annunciare ufficialmente la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali del 2024. Tuttavia, molti esperti politici ritengono che il suo discorso a Dallas sia un chiaro segnale della sua intenzione di correre nuovamente per la Casa Bianca.
L’evento ha attirato l’attenzione di molti sostenitori di Trump, che lo hanno applaudito calorosamente durante il suo intervento. Non sono mancate le critiche da parte di oppositori politici e di altri media, che hanno definito il discorso “infuocato” e “pericoloso”.
Il primo discorso pubblico di Trump dopo l’insurrezione del 6 gennaio ha confermato la sua forte presenza nel panorama politico americano. Nonostante non abbia annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali, il suo intervento a Dallas ha dimostrato che l’ex presidente è ancora un’importante figura di spicco nella politica americana.