Francia: il Ministro dell’Interno conferma l’aumento dei controlli per il COVID-19
Il Ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, ha annunciato oggi il rafforzamento dei controlli per far rispettare le regole anti-COVID-19 in tutto il territorio nazionale. Nel corso di una conferenza stampa tenuta a Parigi, il ministro ha affermato che l’aumento dei contagi e delle varianti del virus richiede un’azione immediata a livello locale.
Le misure prenderanno effetto da domani e i controlli saranno condotti dai membri delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di verificare che le persone rispettino le restrizioni sanitarie in vigore, come l’obbligo di mascherina e il rispetto del coprifuoco dalle 19:00 alle 6:00. Allo stesso modo, i controlli si concentreranno anche sulle riunioni private, che sono vietate durante il fine settimana in alcune regioni.
Inoltre, Darmanin ha precisato che ci saranno dei controlli mirati nelle aree che registrano il maggior numero di contagi, al fine di verificare il rispetto delle regole anti-COVID-19 in aziende e attività commerciali.
Il ministro ha inoltre assicurato che la Francia sta aumentando il ritmo della campagna vaccinale, con l’obiettivo di vaccinare il 30% della popolazione entro la fine di giugno. Tuttavia, ha anche sottolineato l’importanza di continuare a rispettare le restrizioni sanitarie per evitare un ulteriore aumento dei casi.
La Francia ha registrato oltre 3,8 milioni di casi di COVID-19 e quasi 90.000 morti dall’inizio della pandemia. Il paese ha attualmente in vigore un terzo lockdown nazionale, in un tentativo di frenare la diffusione dei casi e delle varianti del virus.
In conclusione, la Francia sta prendendo misure importanti per far fronte alla situazione attuale del COVID-19, aumentando i controlli e accelerando la campagna vaccinale. Tuttavia, è fondamentale che la popolazione continui a rispettare le restrizioni sanitarie per evitare un ulteriore aumento dei casi e garantire una ripresa economica sempre più rapida.