Francia: il nuovo lockdown avrà ripercussioni sull’economia europea
La Francia si appresta ad affrontare il secondo lockdown per frenare la diffusione del coronavirus. L’intera nazione è stata suddivisa in 16 aree e si prevede che il lockdown durerà almeno un mese.
La decisione presa dal governo francese ha suscitato preoccupazione a livello europeo in quanto l’economia francese è una delle più importanti del continente. Se la situazione non dovesse migliorare rapidamente, l’impatto sull’intera economia dell’Unione Europea potrebbe essere molto pesante.
A ciò si aggiungono preoccupazioni riguardo alla situazione del sistema sanitario francese, che è già sotto pressione. L’aumento del numero di ricoveri in terapia intensiva sta mettendo in difficoltà le strutture ospedaliere, con il rischio di raggiungere la saturazione dei posti letto nelle prossime settimane.
Al momento, il governo francese sta cercando di garantire agli operatori economici la massima assistenza possibile, a partire dal pagamento dei salari dei dipendenti delle attività costrette a chiudere durante il lockdown, seguita da aiuti finanziari a fondo perduto per le imprese in difficoltà.
Tuttavia, nonostante tutti i provvedimenti adottati, il rischio di fallimenti di imprese e la possibilità di una recessione economica sembrano fare parte delle possibili conseguenze del lockdown.
Nonostante la situazione di incertezza, il governo francese ha dichiarato che il lockdown è l’unico modo per fermare la diffusione del virus e ridurre il numero di morti.
In definitiva, il nuovo lockdown in Francia avrà ripercussioni non solo sulla situazione economica del paese, ma anche sull’economia europea nel suo complesso. Rimane da vedere quanto i governi degli altri paesi europei saranno in grado di affrontare le possibili conseguenze del nuovo lockdown francese.