Francia, la situazione attuale sul fronte Covid-19
La Francia è uno dei paesi europei più colpiti dalla pandemia da Covid-19. Dopo avere affrontato la prima ondata nel 2020, il paese si è trovato nuovamente ad affrontare la situazione della diffusione del virus e dell’aumento dei casi negli ultimi mesi.
Le restrizioni sono state imposte a livello nazionale già a fine ottobre, quando il governo ha emanato il divieto di uscire dalle proprie case tranne che in casi di estrema necessità. Tutti i negozi, tranne che quelli essenziali, sono stati chiusi e la situazione è rimasta invariata fino alla fine di novembre.
Attualmente, la Francia è uscita dal secondo lockdown ed è stato introdotto un sistema basato su 3 colori a seconda del livello di contagio in diverse zone del paese: verde, arancione e rosso.
Le scuole sono state riaperte e le attività commerciali e di ristorazione sono tornate ad essere accessibili, rispettando però le norme di sicurezza dettate dal governo.
Tuttavia, la situazione attuale non è ancora sotto controllo: i numeri continuano ad essere alti e il governo francese ha deciso di introdurre un nuovo lockdown mirato, che prevede la chiusura di alcuni negozi non essenziali e la quarantena obbligatoria di 7 giorni per chi arriva dal di fuori dell’Unione europea.
Nonostante l’avanzamento della campagna di vaccinazione, che ha coperto finora circa il 20% della popolazione, il governo ha deciso di prolungare le restrizioni fino alla fine di aprile, con la speranza di mantenere sotto controllo la situazione.
In conclusione, la situazione attuale in Francia è ancora critica e il governo sta facendo il possibile per attenuare l’impatto del virus sulla popolazione. La cooperazione e il rispetto delle norme da parte dei cittadini sono fondamentali per uscire da questa situazione il prima possibile.