Francia: la situazione economica nel 2021

In un momento in cui tutta l’Unione Europea cerca di riprendersi dalla pandemia e di trovare un equilibrio tra le serrate e la ripresa economica, la Francia sembra essere in una situazione particolarmente critica.

La Banca di Francia ha recentemente rivisto al ribasso le previsioni sulla crescita economica del paese, prevedendo un aumento del PIL del 5,5% per il 2021, invece del 6% previsto in precedenza. A causa delle misure restrittive applicate per limitare la diffusione del Covid-19, l’andamento economico francese si sta rivelando più lento rispetto a quello degli altri membri dell’UE.

Le attività produttive sono state tra le più colpite dal lockdown e molti commercianti e ristoratori hanno subito ingenti perdite economiche. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’INSEE (Istituto Nazionale di Statistica e Studi Economici), il settore del turismo ha registrato una perdita di fatturato del 70% rispetto all’anno precedente e molte piccole e medie imprese sono a rischio fallimento.

Il governo francese ha cercato di limitare gli effetti economici del Covid-19 concedendo prestiti agevolati e aiuti finanziari alle aziende, ma la situazione resta comunque critica. Inoltre, il tasso di disoccupazione rimane molto elevato e difficilmente potrà essere ridotto a breve termine.

Nonostante ciò, la Francia sembra guardare al futuro con un certo ottimismo. La campagna di vaccinazione sta procedendo a buon ritmo e il governo ha annunciato un programma di investimenti di oltre 100 miliardi di euro per modernizzare il paese e favorire la transizione ecologica.

Sarà fondamentale osservare in che modo queste iniziative riusciranno a sostenere l’economia francese e a risollevare le sorti dei tanti settori ancora in difficoltà. Riuscire a superare questa difficile fase sarà fondamentale per il futuro della Francia e dell’intera Europa.