Il ritorno dei Sum 41: la band canadese conquista i fan con un nuovo album e un tour mondiale
La band alternative punk rock Sum 41 ha fatto il trionfale ritorno sulla scena musicale con il loro nuovo album “13 Voices”, pubblicato lo scorso ottobre. Dopo cinque anni dal loro ultimo lavoro discografico, Deryck Whibley e compagni hanno deciso di sperimentare un nuovo sound e di esplorare nuove sfumature musicali.
Il risultato? Un album energico, pesante e allo stesso tempo emotivo, con brani che affrontano temi come la lotta contro la dipendenza e la depressione. Il primo singolo estratto, “Fake My Own Death”, ha conquistato immediatamente il pubblico e i fan della band non hanno esitato a dimostrare il loro appoggio invadendo i social network con post entusiastici.
A supporto di “13 Voices”, i Sum 41 hanno annunciato un tour mondiale che toccherà diverse città in Nord America, Europa, Australia e Giappone. Il tour promette uno spettacolo imperdibile per i fan della band, con un mix di vecchi e nuovi successi e un’energia sul palco che solo i Sum 41 sanno dare.
Ma chi sono i Sum 41? La band canadese è stata fondata nel 1996 da Deryck Whibley, Dave Baksh e Steve Jocz, a cui si sono poi uniti Cone McCaslin e Tom Thacker. La loro musica, tra punk rock e metal alternativo, ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo grazie a brani come “Fat Lip”, “Still Waiting” e “In Too Deep”.
I Sum 41 hanno saputo rimanere una band di grande successo anche dopo più di vent’anni di carriera, mantenendo l’energia e la freschezza del loro sound. “13 Voices” promette di essere solo l’ultimo di una lunga serie di album di grande successo, che continueranno a far ballare e cantare il pubblico dei Sum 41 ancora per molto tempo.