La Francia in lockdown totale: cosa sta succedendo nel paese transalpino
Dopo un anno di pandemia, la Francia si trova di fronte ad una nuova emergenza sanitaria che ha portato il governo ad adottare drastiche misure. Da qualche giorno, infatti, il paese transalpino è in lockdown totale per cercare di arginare la diffusione della variante inglese del Covid-19.
Nel tentativo di limitare i contagi e di evitare un aumento dei ricoveri ospedalieri che potrebbero intasare gli ospedali, il presidente Emmanuel Macron ha introdotto nuove regole. Il lockdown totale è iniziato il 3 aprile e durerà fino al 2 maggio. Durante queste settimane, gli spostamenti sono limitati a un raggio di dieci chilometri attorno alla propria abitazione e il coprifuoco dalle 19:00 alle 6:00.
Nelle scorse settimane, la Francia ha registrato un afflusso di ammalati che ha messo in ginocchio il sistema sanitario. Il governo ha deciso quindi di prendere misure drastiche al fine di evitare una ulteriore diffusione del virus e creare una sorta di “gabbia” attorno alla popolazione, limitando gli spostamenti e impedendo ogni forma di assembramento.
I francesi hanno accolto con diffidenza queste nuove restrizioni, già stanchi di un anno di pandemia. Nonostante ciò, il governo ha assicurato la popolazione che le misure adottate sono necessarie per evitare un collasso del sistema sanitario.
Molti osservatori sottolineano come la situazione sia particolarmente difficile in Francia, non solo per la diffusione delle varianti ma anche a causa della difficoltà nel gestire la campagna vaccinale, più lenta di quella di altri paesi europei.
In conclusione, la Francia si trova di fronte ad una situazione critica che richiede l’adozione di misure drastiche. Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per sconfiggere il virus e tornare alla normalità.