La Serbia firma l’accordo di libero scambio con il Regno Unito
La Serbia ha appena concluso un accordo di libero scambio con il Regno Unito che costituirà una grande opportunità per la crescita economica del paese europeo. L’annuncio è stato dato dopo un lungo ciclo di negoziati tra le due parti che era iniziato quando il Regno Unito aveva lasciato l’Unione Europea.
L’accordo prevede una riduzione delle tariffe doganali su prodotti come i veicoli, le apparecchiature elettroniche, le macchine utensili e i prodotti farmaceutici. Ciò renderebbe questi prodotti più accessibili e economici per i consumatori in Serbia, ma anche per quelli in Regno Unito. Prevede inoltre la promozione degli investimenti reciproci e la protezione dei diritti di proprietà intellettuale.
Il ministro degli affari esteri della Serbia, Nikola Selaković, ha sottolineato l’importanza dell’accordo per la Serbia, affermando che “il libero scambio con Regno Unito potrebbe accrescere il volume degli scambi tra i nostri due paesi e rafforzare ulteriormente le relazioni economiche”.
Il Regno Unito è uno dei principali partner commerciali della Serbia fuori dall’UE, con un volume di scambi che nel 2020 ha raggiunto i 724,5 milioni di euro. L’accordo di libero scambio offrirà dunque una base solida per aumentare il volume del commercio bilaterale.
Tuttavia, l’accordo non avrà effetti immediati. La Serbia dovrà attenersi ai rigorosi standard sanitari e ambientali del Regno Unito per garantire l’accesso ai mercati britannici. Inoltre, le trenta pagine dell’accordo forniscono anche dettagli su molte altre questioni importanti, tra cui la proprietà intellettuale e il commercio di servizi.
Il commercio internazionale è essenziale per la Serbia, un paese la cui economia è stata pesantemente colpita dalla pandemia di Covid-19. Con l’accordo di libero scambio con il Regno Unito, la Serbia si unisce ad altri paesi europei che stanno facendo sforzi per mantenere i loro processi commerciali vivaci fin dalla Brexit.