L’AIDS oggi: Una pandemia ancora in corso
L’AIDS è una malattia che ha fatto tremare il mondo a partire dagli anni ’80 e ’90, ma purtroppo la pandemia non si è ancora conclusa. Oggi, infatti, si stima che ci siano circa 38 milioni di persone sieropositive in tutto il mondo, di cui circa 690.000 solo in Europa. In Italia, i dati del Ministero della Salute mostrano che nel 2020 sono state segnalate 3.117 nuove diagnosi di HIV, portando il totale delle persone sieropositive nel nostro Paese a circa 150.000.
Nonostante negli ultimi anni siano stati fatti progressi notevoli nella prevenzione e nella cura dell’HIV, la pandemia continua a rappresentare un grave problema di salute pubblica. In molti Paesi, ad esempio, l’accesso alle terapie antiretrovirali è ancora limitato, e le persone che vivono con l’HIV/AIDS possono ancora subire discriminazioni e stigmatizzazioni.
Ma qual è la situazione dell’AIDS nel mondo oggi? Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2020 si sono verificate circa 690.000 morti legate all’AIDS a livello globale. Inoltre, si stima che circa 1,7 milioni di persone abbiano contratto l’HIV durante l’anno.
Un altro problema che continua a riguardare la pandemia dell’AIDS è la mancanza di accesso universale alle terapie antiretrovirali. Nel 2020, solo il 68% delle persone che vivevano con l’HIV aveva accesso alle cure necessarie, e solo il 59% delle donne in gravidanza sieropositive aveva accesso alle terapie per prevenire la trasmissione dell’HIV al neonato.
Ma ci sono anche buone notizie. Nel 2020, sono state fatte importanti scoperte scientifiche che potrebbero portare a nuovi trattamenti per l’HIV, come ad esempio l’utilizzo di anticorpi monoclonali. Inoltre, sempre nel 2020, sono state sviluppate nuove strategie di prevenzione, come ad esempio l’utilizzo della profilassi pre-esposizione (PrEP) e della profilassi post-esposizione (PEP).
In Italia, la prevenzione dell’HIV continua ad essere una priorità per il Ministero della Salute. Sono stati fatti notevoli progressi nella diagnosi precoce e nella terapia antiretrovirale, ma la pandemia dell’AIDS è ancora in corso e richiede un impegno costante da parte di tutti.
L’AIDS continua a rappresentare una pandemia globale, con milioni di persone sieropositive in tutto il mondo. Nonostante i progressi nella prevenzione e nella cura dell’HIV, c’è ancora molto lavoro da fare per garantire l’accesso universale alle terapie antiretrovirali e per sconfiggere definitivamente la malattia.