Marlene Schiappa, la ministra francese dell’Interno per l’uguaglianza di genere, ha presentato al Parlamento un progetto di legge che intende contrastare la violenza sessuale e di genere nel Paese
Il progetto di legge, presentato il 31 marzo, mira a rafforzare la protezione delle vittime di violenza sessuale e a rendere più severe le sanzioni per i reati sessuali. In particolare, prevede l’espansione delle definizioni di violenza sessuale e di molestie sessuali per includere nuove forme di comportamento, come l’uso di immagini a sfondo sessuale senza consenso.
La legge mira anche ad aumentare la protezione delle vittime durante le indagini e i processi penali. Inoltre, introduce una sanzione per coloro che diffondono informazioni sulle vittime di violenza sessuale o sui loro familiari, con l’intento di intimidirli o metterli in pericolo.
Il progetto di legge è stato accolto con favore da molte organizzazioni femministe e di tutela dei diritti umani, ma ha anche suscitato critiche da parte di alcuni settori politici e sociali, che lo hanno definito troppo rigido e privo di equilibrio tra la tutela delle vittime e i diritti dei presunti aggressori.
In ogni caso, la presentazione del progetto di legge rappresenta un passo avanti nella lotta alla violenza sessuale e di genere in Francia, che negli ultimi anni ha visto un aumento delle denunce di tali reati. La ministra Schiappa ha sottolineato che il governo francese è impegnato a garantire la sicurezza e la dignità di tutte le persone, indipendentemente dal loro genere.