Mediaset, previsioni positive per il futuro
Mediaset, il gruppo televisivo italiano fondato da Silvio Berlusconi, sembra avere un futuro luminoso davanti a sé. La strategia di investimento nella produzione di programmi originali e di alta qualità ha portato ad un aumento delle entrate dell’11% nel 2020, con un fatturato di oltre 2 miliardi di euro. Inoltre, l’azienda sembra essere ben posizionata per capitalizzare sull’esplosione del mercato dello streaming.
Il gigante dei media sta cercando di seguire le orme delle aziende americane come Netflix e Disney+, investendo sempre più in produzioni originali e collaborando con importanti registi e produttori. Il primo esempio di questo nuovo corso è stata la produzione della serie italiana “Brave ragazze” diretta da Maura Delpero, che ha avuto un grande successo e ha permesso a Mediaset di partecipare al Festival di Cannes.
Il CEO di Mediaset Italia, Marco Paolini, ha dichiarato che la strategia di investimento in programmi di alta qualità sta disegnando una nuova era per l’azienda, che diventerà sempre più competitiva nei prossimi anni.
Inoltre, Mediaset sembra essere ben posizionata anche sul mercato dello streaming, grazie alla piattaforma Mediaset Play, che sta guadagnando sempre più utenti ogni giorno.
La società si è anche impegnata in un importante accordo con il colosso francese di telecomunicazioni Vivendi, che detiene il 28,8% del capitale di Mediaset, che ha portato alla creazione di un nuovo gruppo pan-europeo di contenuti, chiamato MediaForEurope (MFE).
In conclusione, Mediaset sembra avere un futuro luminoso davanti a sé. La strategia di investimento in produzioni di alta qualità sembra dare i suoi frutti e la società sembra pronta a capitalizzare sull’esplosione del mercato dello streaming. L’accordo con Vivendi inoltre potrebbe rappresentare un’importante opportunità per la crescita dell’azienda in Europa.