Nowruz: La festa del nuovo anno persiano
Ogni anno, il 21 marzo, milioni di persone in Iran e in tutto il mondo celebrano Nowruz, la festa del nuovo anno persiano. Ma cosa significa veramente questa festa?
Nowruz significa “nuovo giorno” ed è una celebrazione millenaria che risale all’antica Persia. È una festa che simboleggia la rinascita, la speranza e il rinnovamento. Segna il primo giorno della primavera e l’inizio del nuovo anno solare.
Durante Nowruz, le famiglie si riuniscono per festeggiare, mangiare e scambiarsi regali. Si puliscono le case e si preparano cibi tradizionali come il sabzi polo (riso con erbe aromatiche), il kookoo sabzi (una frittata di erbe) e il dolce di Nabaat (zucchero cristallizzato).
La celebrazione di Nowruz dura tredici giorni e ogni giorno ha un significato simbolico. Il primo giorno si celebra la nascita di Dio, il secondo giorno è dedicato alla terra e all’agricoltura, il terzo giorno ai cieli e al vento, e così via. Il tredicesimo giorno, chiamato Sizdah Bedar, è il giorno dell’uscita all’aperto, in cui le famiglie vanno a fare picnic e godersi la natura.
Nowruz non è solo una festa per la comunità persiana, ma è anche stata riconosciuta come patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO nel 2010. È un momento per riflettere sulla vita, apprezzare la natura e celebrare la diversità culturale.
Nowruz è una festa importante per la cultura persiana e una celebrazione universale del nuovo inizio. Questo giorno speciale ci ricorda l’importanza di apprezzare la natura, la famiglia e la cultura, e di avere speranza per il futuro.