Povertà in Argentina al 52,9% durante il mandato di Milei
Il tasso ufficiale di povertà in Argentina è salito al 52,9% nei primi sei mesi della presidenza di Javier Milei, secondo quanto riportato giovedì dall’agenzia statistica governativa. Questo rappresenta un significativo aumento rispetto al 41,7% precedente. La notizia che 5,2 milioni di persone sono entrate in povertà durante il breve mandato di Milei è un duro colpo per l’economista di estrema destra, nonostante il sostegno degli investitori stranieri e del Fondo Monetario Internazionale, a cui l’Argentina deve 43 miliardi di dollari, alla sua politica fiscale di emergenza.
All’ONU, Milei ha dichiarato di non essere un politico, ma un economista scelto per risolvere un secolo di fallimenti. Poco prima della pubblicazione del rapporto sulla povertà, il portavoce di Milei ha tentato di mitigare l’impatto della notizia in una lunga conferenza stampa.